ALTAMURA – CENTRO STORICO AD ALTAMURA LA 7° EDIZIONE DEL FESTIVAL DEI CLAUSTRI
Il 13 e 14 Settembre ad Altamura si svolge la 7° edizione del Festival dei Claustri, quest’anno intitolato Spazi Armonici. Un esperimento di azione volontaria e partecipativa di cittadini per la rigenerazione del borgo antico.
I Claustri, in dialetto la gnostre sono una particolarità del borgo altamurese. Il Claustro, dal latino Claustrum “luogo chiuso” è uno spazio che aveva la funzione di raggruppare le persone appartenenti allo stesso nucleo familiare o etnico (latini, greci, mori, giudei). I claustri sono piccola città nella città e avevano non solo una funzione sociale, ma anche difensiva.
Ad Altamura ci sono 80 claustri e sono proprio questi i luoghi che fungono da sfondo, cornice di un Festival di cui sono gli stessi protagonisti. Il Festival nasce nel 2013 con l’obiettivo di tornare a far vivere quegli spazi storici e così rappresentativi, e così rigenerare il borgo storico, rendere fruibili certi luoghi vanto e peculiarità di Altamura.
Il 13 e 14 Settembre il Festival dei Claustri torna e con esso tanti artisti italiani e stranieri che riempiranno i claustri con un unico obiettivo: far rivivere questa parte della città molte volte trascurata.
Il progetto “Festival dei Claustri”, si articola in: storia e architettura dei Claustri e la riqualificazione di alcuni di essi con piante ed iniziative di carattere culturale, quali convegni, spettacoli teatrali, musicali, di danza, di letteratura, attività laboratoriali e di rigenerazione urbana.
Quest’anno, uno spazio importante verrà dato alla musica, alle architetture e al dialogo che si crea fra queste due forme di arte. L’ obiettivo è quello, infatti, di far risuonare gli spazi di musica e vita e continuare così a dar loro un’anima. A questo leitmotiv principale si assoceranno anche altri sotto-temi che toccheranno vari aspetti culturali e della creatività. Il Festival, ospitato dalla Sagra della Lenticchia e del Pane presso il monastero del Soccorso concluderà la manifestazione estiva con un’improvvisazione corale estemporanea.
Un altro fil rouge sarà “Cancelli Aperti”. L’apertura dei claustri al pubblico avverrà anche in un senso più metaforico. Infatti gli artisti apriranno il loro mondo interiore per trasmettere la loro arte attraverso suoni, movimenti e parole.
Altamura si animerà quindi di iniziative e momenti per dare ancor più risonanza ad un progetto che sempre più viene accolto dall’amministrazione comunale e dalle altre realtà locali per fare rete tra eventi e creare un’occasione turistica ricca e unica.
Oggi, l’Associazione che ha dato vita al Festival dei Claustri si fa direttamente promotrice di quello che è il cammino verso una rigenerazione urbana, che vede coinvolta anche la politica di Altamura. Un processo di rigenerazione e miglioria che serve anche a rendere il borgo più bello, meno inquinato, più autentico, libero dalle macchine e accessibile a chi lo vuole vivere e conoscere.
Borghi Autentici sostiene a pieno questo festival, perché emerge dalla comunità che si vuole fare promotrice di una rinascita e cura del borgo, perché è l’azione volontaria e partecipata di cittadini che vogliono occuparsi della propria terra.
FONTI: BorghiAutenticidItalia